Procedura da applicare in caso di contatto con la testa - Marzo 2021
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Visualizza gli esempi video della Procedura da applicare in caso di contatto con la testa nelle situazioni seguenti: Placcaggio alto |guidelines/18 Azione di caricare con la spalla |guidelines/19 Pulizia pericolosa |guidelines/20 Testa contro testa |guidelines/21 Gomito /avambraccio proiettato in avanti |guidelines/22
Contesto
La tutela della sicurezza dei giocatori è alla base di una tolleranza zero dell’antigioco nei meccanismi decisionali di World Rugby, specialmente quando si verifica il contatto con la testa.
L’attenzione deve essere focalizzata sulle azioni delle persone coinvolte, non sull’infortunio – la necessità di ricorrere all’HIA non significa necessariamente che ci sia stato un contatto irregolare con la testa.
Non tutti i casi di contatto con la testa costituiscono falli di antigioco
Contatto involontario con il portatore di palla placcato contro il difensore
Incidente di ‘fuoco amico’ in cui le teste dei due difensori si scontrano
Scontro tra le teste del n.15 bianco e del n.14 rosso assolutamente accidentale: entrambi stanno lottando per il pallone alla stessa altezza
Il ‘potere di scelta’ dei placcatori è cruciale, soprattutto perché il 72% degli infortuni alla testa si verifica durante il placcaggio.
Il n.12 giallo sposta il peso del corpo verso il basso e in direzione del tentativo di placcaggio basso del n.15 nero
Il n.8 bianco si mette in posizione presentando davanti tutte le parti rigide del corpo, respingendo il tentativo di placcaggio basso del n.2 verde
Il n.8 verde si mette in posizione presentando davanti tutte le parti rigide del corpo, respingendo il placcaggio basso del n.8 rosso
Deve esserci la consapevolezza che i placcatori rimangono in piedi in modo tale da poter ‘aggiustare la posizione e reagire’ – abbassandosi rapidamente nella posizione di entrata del placcaggio basso – utilizzando ‘occhi e piedi’ per agire al momento giusto.
È importante che allenatori e giocatori sviluppino continuamente tecniche di placcaggio sicuro in allenamento.
Finalità della Procedura da applicare in caso di contatto con la testa
La procedura è volta a proteggere la zona della testa, del collo e della gola dei giocatori.
La procedura può essere applicata a:
- Placcaggi alti Cariche con la spalla Pulizia pericolosa Collisioni testa contro testa Gomito/ avambraccio proiettato in avanti
La Procedura da applicare in caso di contatto con la testa è una Guida all’applicazione del Regolamento. In base alla regola 9.11, l’arbitro ha sempre la facoltà di assegnare un cartellino rosso o giallo per qualsiasi azione ritenuta irresponsabile o pericolosa. Tuttavia, questa procedura è volta a favorire la consistenza nell’applicazione delle sanzioni, offrendo una guida all’approccio che dovrebbero adottare gli ufficiali di gara e il personale disciplinare nei casi di contatto con la testa.
Questo comprende il contatto ‘testa contro testa’
Domande e considerazioni sulla procedura
1. C’è stato il contatto con la testa?
Il contatto con la testa comprende la zona del collo e della gola
2. È stato commesso un fallo di antigioco?
Considerazioni:
- Intenzionale Irresponsabile Evitabile
3. Qual è stato il livello di pericolo?
Le considerazioni comprendono:
- Contatto diretto vs indiretto Forza elevata vs forza bassa
4. Ci sono circostanze attenuanti?
Le considerazioni comprendono:
- Visuale Abbassamento o spostamento immediato e significativo Chiaro tentativo di cambiare l’altezza Livello di controllo Posizione eretta – passivo vs dinamico
Le circostanze attenuanti non si applicheranno alle azioni di antigioco intenzionali o altamente irresponsabili
Parole chiave per gli ufficiali di gara
Gli ufficiali di gara potranno usare la lista, non esaustiva, di parole chiave illustrata di seguito, che potrà aiutarli a stabilire se un giocatore sia colpevole di un’infrazione, il livello di pericolo e se debbano essere applicate delle attenuanti.
Il gioco continua
Giocatore non colpevole
- Il portatore di palla abbassa l’altezza improvvisamente e in modo significativo Il giocatore non ha avuto tempo di riadattare la propria posizione Azione passiva Collisione involontaria Il braccio non è proiettato in avanti quando è vicino al corpo
Calcio di punizione
Cartellino giallo
Livello di pericolo basso
- Contatto indiretto Forza bassa Velocità bassa Passivo Testa/spalla/avambraccio non proiettati in avanti
Cartellino rosso
Livello di pericolo elevato
- Contatto diretto Assenza di controllo Alta velocità Posizione eretta e movimento dinamico Testa/spalla/gomito/avambraccio proiettati in avanti Oscillazione del braccio Nessuna attenuante per le azioni di antigioco intenzionali o altamente irresponsabili
Circostanze attenuanti
- Abbassamento dell’altezza o cambio di direzione improvviso/significativo del portatore di palla Cambio di dinamica all’ultimo momento dovuto alla presenza di un altro giocatore nel contatto Sforzo di circondare con le braccia/legarsi al giocatore e mancanza di tempo per correggere la posizione